Gli asciugatori ad aria calda e a getto d’aria contaminano l’aria nei servizi igienici e possono essere inadeguati per l’uso in ambienti sanitari!
Batteri spinti nell’aria, su utenti ed astanti, pongono rischi di contaminazione incrociata tra gli operatori sanitari ed il pubblico.
Lo studio conclude che gli asciugatori a getto d’aria e quelli ad aria calda sono maggiormente suscettibili di contaminare le toilette, diffondendo batteri in aria, sugli utenti e gli astanti. I risultati hanno implicazioni significative per gli operatori sanitari e per gli addetti acquisti, responsabili di attrezzare le toilette degli ospedali. Progettato e guidato da un esperto medico microbiologo professor Mark Wilcox, dell’Università di Leeds e Leeds Teaching Hospitals, e finanziato da ETS, lo studio ha confrontato la propensione dei tre metodi comunemente usati per l’asciugatura delle mani ad aerosolizzare i batteri.
Si è riscontrato che gli asciugatori a getto d’aria disperdono più goccioline che trasportano batteri e le diffondono di più degli asciugatori ad aria calda o degli asciugamani di carta. Inoltre, si è riscontrato che i batteri persistono poi nell’aria delle toilette per un tempo considerevolmente più lungo, anche dopo che l’asciugatura a getto d’aria è terminata. Lo studio, recentemente pubblicato sul Journal of Hospital Infection, è stato presentato alla 9° Conferenza internazionale di Lione, 16-18 novembre 2014 della Healthcare Infection Society (HIS) . Questo evento biennale riunisce circa 1000 professionisti provenienti da tutto il mondo, tra cui epidemiologi, microbiologi, gli operatori della sanità pubblica e direttori della prevenzione e controllo delle infezioni, per discutere le più recenti ricerche e le migliori pratiche in materia di prevenzione e controllo delle infezioni.
Il titolo completo dello studio è: Confronto microbiologico dei metodi di asciugatura delle mani: il potenziale di contaminazione dell’ambiente, dell’utente e degli gli astanti. E.L. Best, 1 P. Parnell, 1 M.H. Wilcox 1,2 – Dipartimento di Microbiologia, Old Medical School, Leeds General Infirmary, Leeds Teaching Hospitals NHS Trust1 & Università di Leeds, 2 Leeds LS1 3EX, Regno Unito.
Nella realizzazione dello studio, le mani guantate sono state contaminate da un ceppo di Lactobacillus innocuo, un organismo non si trova normalmente nei bagni. Ciò è stato fatto per simulare la carica batterica su mani lavate male. La rilevazione successiva di Lactobacillus nell’aria ha dimostrato che deve provenire dalle mani durante l’asciugatura. I ricercatori hanno misurato l’aria intorno asciugatori ed anche a distanza di uno e due metri. Il numero di batteri nell’aria aria vicino agli asciugatori elettrici a getto d’aria è risultato 4,5 volte superiore a quella intorno agli asciugatori ad aria calda e 27 volte maggiore rispetto all’uso di asciugamani di carta. Accanto agli asciugatori, i batteri persistono in aria ben oltre i 15 secondi del tempo di asciugatura, con circa la metà (48%) dei lattobacilli prelevati più di 5 minuti dopo la fine della asciugatura. Lattobacilli sono stati ancora rilevati nell’aria 15 minuti dopo l’asciugatura delle mani (20% del totale di lattobacilli recuperati nell’ l’aria nel caso degli asciugatori a getto d’aria).